GIULIANOVA – La fine del 2010 porta due colpi in poco tempo in due filiali di Banche di credito cooperativo, a Mosiano e Giulianova. Il sospetto degli investigatori è che ad agire sia stata la stessa persona oppure in due, ma fecenti parte dello stesso gruppetto. La prima rapina è stata messa a segno alla Banca di credito cooperativo dell’Adriatico Teramano, nella centralissima filiale giuliese di viale Orsini. E’ successo poco prima delle 9, quando un bandito solitario, appena entrato in filiale, ha estratto un coltello con cui ha minacciato gli impiegati. La rapina è durata pochissimi istanti: il tempo di arraffare il denaro e fuggire via, forse a piedi. Il bottino è di circa 17mila euro. A poca distanza di tempo, un altro colpo, stavolta a Mosciano, nei pressi del casello autostradale dell’A14, alla Banca di credito cooperativo della Val Tordino. Qui analoghe modalità, sempre un uomo, armato di coltello. Il bottino è di poco superiore ai 5mila euro. Le indagini sono condotte dai carabinieri del nucleo operativo della compagnia di Giulianova.